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21.11.15

La stagione dell'amore



E' un autunno intenso, in cui si alternano felicità e stanchezza.

Sto imparando a lasciar cadere i giorni e a vivere in simbiosi con la Natura.




I viali impreziositi dall'oro mi provocano sempre una piacevole vertigine.





Ci si può abituare alla Bellezza?




L'autunno è una seconda primavera che, a dispetto delle apparenze, può infondere nell'animo sentimenti di rinascita.
A volte, basta ribaltare la prospettiva per conseguire un obiettivo.




Un paio di settimane fa sono andata a Richmond Park, perché questa è anche la stagione degli amori.
Desideravo trovarmi faccia a faccia con questo animale dall'aspetto regale, sebbene fossi consapevole che, nei mesi autunnali, sia molto vulnerabile.




La presenza di altre persone attorno al branco, può far credere sia estremamente facile avvicinarsi a questi animali.
E' utile, invece, non dimenticare che i cervi sono animali selvaggi, perciò il Royal Park avverte i visitatori di tenersi a una distanza minima di 50 metri.
La cosa buffa è che io non so calcolare esattamente quanto siano 40 o 50 metri, ma ogni volta che mi trovo a un certo raggio dall'esemplare maschio, percepisco chiaramente quanti passi ancora possa fare, prima di mettere a rischio la mia incolumità.




Ascoltare il bramito, simile a un lamento rabbioso, è inquietante e insieme struggente.
Nell'ambiente risuona un grido irrequieto, teso a dimostrare potenza e affermazione sull'altro.

La città a due passi sembra lontanissima.







Il cervo è un animale pacifico, che usa il bramito per dimostrare la sua superiorità e raramente sceglie di combattere fisicamente contro l'avversario.




E noi come ci comportiamo quando ci sentiamo vulnerabili?
Che suono facciamo quando dobbiamo difendere il nostro territorio e ciò che amiamo?


11 comments:

  1. E' incredibile, ma tu davvero abiti in città? Io quando mi sento vulnerabile tiro fuori una grinta che non ho mai e che non riesco a immaginare da dove venga.

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  2. Ma come non riesci a immaginare da dove venga... Dal tuo istinto animale, no? ;-)

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  3. Foto stupende come al solito che mi fanno esclamare: "Voglio essere lì, adesso!! perché non ci siamo ancora stati a Richmond!?!" ( in realtà è perché è a circa 28 fermate di tube da casa... esattamente dalla parte opposta a dove stiamo noi, ecco perché. Ma mai dire mai.)

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  4. Grazie Clyo
    Hai ragione, sono tante fermate e quindi si rimanda, si rimanda... Considera che noi ce ne abbiamo solo 8 (ma preferiamo prendere un bus che ci porta davanti all'entrata)
    Eppure non ci andiamo molto spesso perchéil parco è immenso e raggiungere a piedi i punti a me cari è un po' faticoso. Tuttavia sono sicura che, appena troverete il giorno giusto (con tempo mite che non guasta ;-)) vi innamorerete.

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  5. Ciao Alice, scrivi in maniera cosi' delicata e dici cose vere...ti volevo ringraziare per il tuo commento sul mio blog: mancavo da un po' e l'ho visto soltanto ora. Che bello avere un bel riscontro con qualcuno la' fuori - se no, e' tutto silenzio!

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    1. Grazie Heddi
      ..in effetti è passato molto tempo e non ricordo bene quel post..
      Però ricordo che avevo apprezzato molto la tua determinazione a continuare un progetto, nonostante le avversità.

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  6. Eccomiii buon anno silviaaa! Hey..ma perché la tua mail è finita nella casella spam? :-/

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  7. Che meraviglia di foto,davvero splendide!e che emozione vedere dei cervi così da vicino. Il parco si trova nei pressi di Londra?sembra disperso in piena tundra!

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  8. Molti parchi a Londra sono così immensi e belli da farti dimenticare di essere in città ;-)
    (Questo si trova a sud-ovest)

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    1. Meraviglia!!!quando ripasso per Londra nom me lo voglio perdere ;-)

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